L’organico è un rifiuto che può essere impiegato in molteplici modi. Erroneamente si pensa che la differenziata venga riunita, non è così.
Per esempio, lo stabilimento di IREN di Cairo Montenotte (Savona) trasforma i rifiuti organici in biomentano. Il composto per natura è biodegradabile, ovviamente nello stabilimento arriva mischiato con altri materiali dove è prontamente ripulito.

Ogni anno un italiano produce 80kg di organico. 

Il riciclo dell’organico parte da un grande ragno meccanico che porterà i sacchetti dei rifiuti in una sorta di macina dove i medesimi vengono prima aperti e poi tritati. In questo passaggio vengono a galla tutti gli errori che compiono i cittadini nel differenziare i prodotti. In seguito, l’organico verrà messo in acqua in delle vasche, il miscuglio risultante prende nome di “purea”. Da questo liquame poi verrà generato il biometano ed il compost. In realtà la purea presenterà ancora delle impurità che verranno eliminate nel Desabbiatore. Il prodotto risultante poi sarà inserito in un sistema di tubi che convoglierà il tutto nel Biodigestore, una struttura cilindrica, in cui sarà sottoposto a un processo di “digestione anaerobica”. Ad una temperatura di circa 41°C i batteri trasformano la materia organica in biogas. Da non confondere con il metano poiché il biogas presenta il 65% di metano

Rifiuti organici, cosa ricaviamo?

Una volta ottenuto il biogas inizia il processo di raffinazione. Trasformato attraverso la fase di Upgranding , il biometano raggiunge una concentrazione di metano di almeno del 97.5%. Soglia minima per essere immesso nella rete di trasporto nazionale.
Estratto il biometano, il residuo liquido prende il nome di “digestato”.
Il digestato consta di una parte liquida e una parte solida, la parte liquida destinata per nuova purea; la parte solida, invece, diventa compost. Per divenire compost essa sarà combinata con dell’erba e stoccata in biocelle. Durante il periodo in cui il nuovo composto resterà nelle biocelle, circa 20 giorni, avviene una fermentazione aerobica che darà come risultato finale compost di qualità.

Union Energia, una nuova visione.

Union Energia permette ai suoi utenti di essere, sia ecosostenibili, fornendo energia 100% green sia di ridurre, fino ad azzerare, le utenze luce e gas. Sposiamo la Sharing Economy, economia di condivisione, che ci ha permesso di creare una rete di servizi per migliorare in modo continuo l’esperienza dei nostri utenti. Scopri il mondo Union Energia ed accedi a molteplici ed esclusivi servizi come Union Store e porta il risparmio nella vita di tutti i giorni. L’offerta #azzeriamola può dare la possibilità sia di alleggerire le utenze gas e luce che rispettare la Terra. Clicca qui per visitare la nostra pagina Facebook e qui per conoscere la nostra Community. Troverai testimonianze reali di persone comuni che hanno detto stop al caro bolletta di luce e gas.